Meteo: Inverno, il suo destino è nelle mani del Vortice Polare; sull'Italia tornano Freddo e Neve? Proiezioni » ILMETEO.it

2022-10-26 11:59:48 By : Mr. Jack Zhang

Il Vortice Polare si sta formando sopra al Polo Nord Il destino dell'Inverno 2022/2023 dipenderà dal Vortice Polare. Nel passato le ondate di freddo e neve, e in generale le condizioni meteo durante la stagione invernale, sono state spesso innescate dal comportamento e dall'evoluzione di questa fondamentale figura atmosferica.

Nel dettaglio si tratta di una possente struttura ciclonica che possiamo immaginare come una vasta area di bassa pressione, al cui interno è racchiusa tutta l'aria fredda che si produce continuamente sulla calotta artica e che trova il suo sfogo attraverso i centri depressionari diretti verso Sud e quindi fin sull'Italia, portando maltempo e un drastico calo delle temperature.

Il comportamento del vortice polare non è tuttavia sempre uguale. Per esempio, se esso è forte e compatto il freddo rimane confinato al Polo Nord, ragion per cui sull'Italia c’è da attendersi un tempo stabile con alta pressione e aria mite. Ma se il Vortice va in crisi gli effetti possono essere più o meno intensi. Talvolta esso può letteralmente dividersi in due o più parti muovendosi con il suo carico di aria molto fredda ed instabile verso Sud. Quando si spacca/indebolisce la probabilità che ondate di gelo raggiungano anche la nostra Penisola crescono notevolmente.

SITUAZIONE E PROIEZIONI - Attualmente le temperature stanno rapidamente scendendo sopra il mar Glaciale Artico. Ciò sta favorendo lo sviluppo, sopra l'area artica, di un primo nucleo di aria molto fredda, che rappresenta il "core" o la base del nuovo vortice polare stratosferico. Queste dinamiche produrranno una intensificazione della "corrente a getto polare": un flusso d'aria, una sorta di nastro trasportatore che viaggia ad oltre 150 km/h a circa 8 km d'altezza e che di fatto influenza il percorso e le traiettorie dei sistemi perturbati che dal Nord Europa arrivano fin sul bacino del Mediterraneo. Proprio il rafforzamento della "corrente a getto polare", che tenderà a scendere di latitudine verso la fine del mese e l'inizio di Novembre, provocherà un abbassamento del flusso perturbato principale, aprendo la porta a importanti fasi di maltempo, sia in Europa sia in Italia.

L'inizio dell'Inverno è ancora lontano, ma questa attività del Vortice Polare, piuttosto vivace, potrebbe determinare uno scombussolamento del clima, anche importante. Al momento, sembrerebbe prevalere un Vortice "debole" già a Dicembre (come mostra la mappa allegata) e di conseguenza non sono da escludere dei collassi dello stesso, con masse d'aria fredda in discesa verso l'Europa. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi di questa fondamentale figura atmosferica.