Vigevano, incidente al termovalorizzatore di Parona: morto un operaio di 56 anni colpito alla testa da un tubo della caldaia | Corriere.it

2022-10-26 12:11:27 By : Ms. Ling K

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La vittima, Gianvittorio Carlin,  stava sostituendo un tubo di circa 16 cm di diametro che si è staccato dall'alto. Il trauma cranico gli è stato fatale

L’elisoccorso è decollato invano, perché al suo arrivo l’operaio era già morto. Un infortunio sul lavoro è costato la vita a Gianvittorio Carlin di 56 anni, al termovalorizzatore di Parona, centro industriale alle porte di Vigevano. L'impianto si occupa del trattamento di rifiuti, ed è diviso in due caldaie. Oggi, poco dopo le 15,45, la vittima stava sostituendo un tubo in prossimità della seconda caldaia, al secondo piano. Un tubo di circa 16 centimetri di diametro si è staccato dall'alto e lo ha colpito alla testa. 

La dinamica esatta è ancora da chiarire. Il trauma cranico, dovuto al colpo violentissimo, gli è stato fatale. Nonostante i soccorsi immediati da parte del 118 e di un’ambulanza arrivata da Vigevano, l’operaio (che viveva in un paese della zona) è deceduto quasi sul colpo, senza che fosse necessario il trasporto in elicottero presso l’ospedale più vicino. Sul posto anche i carabinieri, che apriranno un’indagine, i vigili del fuoco e l’ispettorato del lavoro. Nessun commento dalla direzione dell'impianto. Il sindaco di Parona, Marco Lorena, lo assicura: «Per la sicurezza degli operai, questa struttura ha sempre fatto il massimo. Purtroppo, non è mai troppa».

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