Ups raddoppia l'hub aereo di Bergamo: processa fino a 3.800 pacchi all'ora - BergamoNews

2022-10-26 12:36:32 By : Ms. Serena shi

Inaugurato ufficialmente martedì 11 ottobre: si sviluppa su un'area di cinquemila metri quadrati, è alimentata al 100% con energia rinnovabile e dà lavoro a 280 persone

Seriate. Un nuovo hub per il transito delle merci in entrata e in uscita, al servizio del terzo aeroporto italiano e di un regione, la Lombardia, che nel 2021 ha movimentato qualcosa come 126 miliardi di euro di esportazioni, pari a oltre il 26% dell’intera quota export italiana: basterebbero solo questi dati per comprendere l’importanza strategica che per Ups, società americana di spedizioni internazionali, avrà la nuova facility per lo smistamento e la consegna dei pacchi inaugurato ufficialmente martedì 11 ottobre in via Paderno 64 a Seriate, al confine con lo scalo di Orio al Serio, principale gateway della società in Italia.

Da qui sono previsti tre voli giornalieri collegati con l’hub aereo europeo Ups a Colonia, il centro di gravità delle operazioni del colosso americano nel vecchio continente.

La struttura, raddoppiata rispetto alla precedente, alimentata al 100% da energia elettrica rinnovabile e che dà lavoro a 280 persone, si sviluppa su un’area di 5.000 metri quadrati, inserita in una superficie complessiva di poco meno di 15mila metri quadrati, considerati anche i piazzali dove le merci arrivano e dai quali partono poi i container pronti per essere caricati sugli aeromobili.

L’hub, dotato di 27 posizioni per container aerei (11 inbound e 16 outbound) e 32 baie per connessioni ground (15 inbound e 17 outbound), grazie a un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia che si snoda su un nastro trasportatore della lunghezza di un chilometro e processi semi-automatizzati, è in grado di processare fino a 3.800 pacchi all’ora, quasi il doppio della capacità della struttura precedente.

“Il nostro impegno a Orio al Serio rappresenta più di un investimento in Ups e nelle nostre capacità: è un investimento nei nostri clienti e nel loro potenziale di crescita e successo – ha sottolineato Britta Weber, amministratore delegato di Ups Italia – Questa nuova struttura svolgerà un ruolo fondamentale nella crescita delle importazioni e delle esportazioni della Lombardia e di tutta Italia, portando nel mondo il meglio del ‘Made in Italy’ per gli anni a venire”.

Orio al Serio è uno dei sette aeroporti serviti da Ups in Italia, insieme a Bologna, Roma Ciampino, Falconara, Venezia, Milano Malpensa e Napoli Capodichino: la società è arrivata per la prima volta nel 1989 e, di fatto, è cresciuta di pari passo con lo sviluppo che lo scalo bergamasco ha conosciuto, in particolare negli ultimi 20 anni.

Il centro di Bergamo è comunque un fiore all’occhiello del network di Ups, con una stazione di rifornimento per il ghiaccio secco e tre celle frigorifere e differenti range di temperatura per le spedizioni a temperatura controllata, fondamentali per il settore healthcare.

“Ups fa parte del tessuto aeroportuale da tempo e il nuovo hub è una chicca, chiaramente distinguibile anche dalle mura di Città Alta – ha sottolineato il sindaco di Orio al Serio Alessandro Colletta – Per noi è una scommessa e una bella iniezione di fiducia in un momento non felicissimo dal punto di vista geopolitico”.

Con Sacbo la collaborazione è stata sempre pressoché totale: “Questa struttura è il risultato di alcune determinazioni assunte nei momenti più difficili degli ultimi 50 anni, durante la pandemia – ha ricordato il presidente della società di gestione aeroportuale Giovanni Sanga – Abbiamo avuto il coraggio di procedere con lavori e appalti anche quando tutti gli aerei erano costretti a terra e tutto intorno a noi sembrava fermo e paralizzato. E oggi siamo stati premiati, iniziando un nuovo cammino insieme: tutti sanno che per Ups lo scalo di Orio è strategico per i collegamenti con il Nord Italia e consente di movimentare più di 20mila tonnellate di merce. Il tutto prestando grande attenzione alla sostenibilità, che deve essere la linea guida per tutti”.

Dai mesi più duri della pandemia fino ad agosto scorso, quando dopo due anni di lavori la struttura è stata completata e messa a disposizione del territorio bergamasco: “L’aeroporto è per noi uno dei principali driver di crescita – ha commentato il sindaco Giorgio Gori – In termini di passeggeri, con un incredibile spinta al turismo e ai suoi derivati, ma anche la dimensione delle merci è altrettanto importante: l’e-commerce è ormai un comportamento quotidiano nelle nostre abitudini di acquisto. Ed è una considerazione che vale sia in ingresso ma soprattutto in uscita, con le nostre imprese che possono così avere come clienti i cittadini del mondo. L’acquisto digitale e fisico non sono necessariamente antagonisti, anzi: i più bravi riescono a integrarli e noi stiamo spingendo sempre più i commercianti della città a buttarsi, anche tramite una piattaforma territoriale che stiamo costruendo”.

Tra chi, senza dubbio, ha beneficiato dell’e-commerce c’è la Santini Cycling, un nome conosciuto in tutto il mondo grazie a una vocazione all’export presente nel proprio dna: “La nostra storia è fatta di esportazione e oggi arriviamo in più di 65 Paesi del mondo, costruendo lì oltre l’87% del nostro fatturato – ha spiegato la Ceo Monica Santini – Ogni Paese ha regole e legislazioni differenti e avere un partner come Ups, con cui lavoriamo da 15 anni, è importante sia per le relazioni b2b che per quelle b2c. Anche in pandemia è stato uno dei pochi operatori che ha continuato a consegnare in tutto il mondo nonostante le difficoltà e ci ha sempre garantito il servizio”.

Felice del rapporto Ups-Orio al Serio anche la Regione Lombardia, con l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti Claudia Maria Terzi che ha ricordato il ruolo di facilitatore delle relazioni del quale il Pirellone si fa spesso carico: “Da sempre lavoriamo per una movimentazione delle persone e delle merci che sia il più veloce e sostenibile possibile. In pandemia abbiamo investito 2 miliardi di euro solo in infrastrutture, ai quali abbiamo aggiunto sostegni diretti alle imprese. Ci mettiamo tanto, perché sono investimenti che poi tornano a vantaggio della Regione Lombardia”.

All’inaugurazione del nuovo gateway di Orio al Serio, oltre ai vertici italiani ed europei di Ups, anche il console generale americano a Milano Robert Needham che ha festeggiato la partnership: “Un privilegio poter assistere al lancio di questo progetto. Prima della pandemia difficilmente avevamo capito l’importanza delle società come Ups: oggi la conosciamo benissimo, perché sappiamo quanto duramente e con quanta efficienza abbiano lavorato in quel periodo”.

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

Copyright © 2005 - 2022 - Testata associata ANSO

Bergamonews è un marchio di bergamonews srl

Via Verdi, 4 - 24100 bergamo P.I. 03480700164

Sede Redazione: Via Maj, 3, 24121 - Tel. 035-211607 Fax 035-232841 - Mail: redazione@bergamonews.it

Ufficio Marketing: Tel. 035-3831504 - Mail: marketing@bergamonews.it