Firenze, ecco le nuove 50 minicar per lo sharing: elettriche e ricaricabili ovunque - CorriereFiorentino.it

2022-10-26 12:00:51 By : Ms. Tracy Zhang

Firenze torna a rafforzare la flotta del car sharing, con 50 nuove mini-auto elettriche . Si tratta di piccole macchine a due posti, con un’autonomia di 150 chilometri e una velocità massima di 85 km/h , che si aggiungono a quelle già esistenti a benzina o ibride. Si chiamano Xev Yoyo e fanno parte della flotta di Enjoy, il car sharing di Eni . Per ora potranno essere usate in ambito urbano e in alcune ridotte porzioni dei Comuni di Sesto fiorentino, Campi Bisenzio e Bagno a Ripoli, ma Palazzo Vecchio, che ha inaugurato ieri le nuove city car, annuncia l’intenzione di allargarsi alla collaborazione con altri Comuni della cintura metropolitana e di aumentare progressivamente il parco macchine.

La grande novità delle mini-auto di Eni è il «battery swapping» : con altri mezzi, se un’auto elettrica si ferma con la batteria a terra e lontana da un punto di ricarica, è necessario far intervenire un carro attrezzi per portarla fino a una colonnina; con la nuova auto è invece possibile far intervenire un operatore che sul posto cambia la batteria . Un’innovazione che permetterà alle 50 auto di essere praticamente sempre disponibili all’uso. Non solo, ma l’assessore comunale alla Mobilità, Stefano Giorgetti, ha spiegato che è già partito un bando per introdurre a Firenze 129 nuove colonnine di ricarica (per 258 nuove prese), che si aggiungeranno presto alle attuali 420 prese pubbliche presenti in città. Le nuove colonnine raggiungeranno anche luoghi periferici finora sprovvisti, come ad esempio Settignano.

Per il sindaco Dario Nardella , presente ieri all’inaugurazione a Palazzo Vecchio, Firenze punta a raggiungere la «neutralità climatica» (il punto di equilibrio tra le emissioni e la capacità dell’ambiente di riassorbirle) entro il 2030, con 20 anni di anticipo rispetto ai piani dell’Unione Europea . Il car sharing elettrico, secondo il sindaco, assieme al bike sharing e alla rete tramviaria, sarà l’architrave di questa scommessa. Da parte sua, l’inventore delle nuove mini car a batteria sostituibile, il cinese Lou Tik, ha spiegato che ogni auto a noleggio determina la rinuncia da parte dei cittadini a 10 auto private. Sono soprattutto le seconde macchine ad essere «sostituibili» col car sharing, ha detto Giorgetti, che infatti sta pensando a meccanismi premiali (sconti sul noleggio delle auto elettriche o sconti sui biglietti del trasporto urbano) per chi abbandonerà la propria auto. Chi userà le nuove Xev Yoyo potrà comunque uscire dai confini comunali di Firenze, ma in tal caso il tassametro resterà attivo fintanto che non riparcheggerà l’auto all’interno dell’area al momento consentita. Ulteriore novità, Eni Energy, lo ha spiegato il dg Giuseppe Ricci, provvederà a spostare i mezzi per ridistribuirli sul territorio cittadino in caso di eccessive concentrazioni.

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