La possibilità di fruire di un modello integrato di Digital Twin, o gemello digitale, permette agli studenti di impostare e valutare i comportamenti dell’impianto fisico partendo da un prototipo digitale. Gli studenti possono studiare in tempo reale soluzioni meglio ottimizzate, formandosi una visione più ampia e di sistema sul processo meccatronico e industriale. Questo approccio didattico, con sistema modulare, consente loro di acquisire competenze trasversali fondamentali come la capacità di ricercare, filtrare e gestire dati, informazioni e contenuti digitali; interagire, promuovendo processi collaborativi; attivare iniziative di self empowerment in ambito digitale; e, infine, comprendere l’importanza della security e della privacy dati in ambito informatico. Inoltre, grazie al Metodo Spim e all’uso di tecnologie Virtual, Augmented e Mixed Reality, gli studenti comprendono quanto il content (know-how) sia imprescindibile dal context (ambiente circostante).
La necessità di realizzare un sistema meccatronico parte dalla fase di definizione del concept che fornisce le linee guida per lo sviluppo e la realizzazione. Il concept, supportato da strumenti digitali, dialoga con le fasi successive permettendo un’integrazione totale con lo sviluppo del prodotto. Segue poi la progettazione meccanica: in questa fase avere a disposizione un set completo di strumenti di sviluppo integrati Cad/Cae/Cam, permette di passare dal concept del progetto al modello digitale ed infine alla realizzazione dei componenti, minimizzando gli sforzi e riducendo significativamente la possibilità di propagare errori durante le fasi di trasferimento dei modelli ai reparti di produzione e di approvvigionamento materiali. Nell’automazione, la perfetta integrazione tra la piattaforma Cad e quella di automazione rende possibile fin da subito, lo sviluppo del software per il Plc e i primi test, mentre parallelamente si procede alla realizzazione degli elementi meccanici.
Rocco Antonio Cataldi, business development professional di Siemens, afferma «Siemens collabora da anni con Fondazione Its Mobilità Sostenibile Aerospazio/Meccatronica del Piemonte per l’area lavorazioni meccaniche, asportazione di truciolo e automazione in ambito programmazione Plc. La collaborazione è frutto di tanto impegno da entrambe le parti. Impegno che ha portato l’Its a diventare il luogo ideale dove Mondo Imprenditoriale e Mondo dell’Istruzione si incontrano, creando un vero ponte tra Scuola e Lavoro».
E questo per vari motivi. Innanzitutto, la didattica proposta dalla Fondazione è studiata a tavolino con un network di aziende partner del progetto, e risponde pertanto perfettamente alle richieste del mondo del lavoro. È un’offerta formativa molto concreta, e di alto livello, supportata da laboratori di ultima generazione, concepiti insieme alle imprese e in grado di far sperimentare ai ragazzi i moduli didattici prima di affrontare il percorso reale dell’Apprendistato Alta Formazione o dello stage. In questo modo, gli studenti costruiscono il proprio futuro in azienda ed entrano nel mondo della meccatronica professionale con una solida e certificata base di partenza.
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