Il Consiglio adotta formalmente ulteriori restrizioni alle "sostanze chimiche eternamente presenti" nei rifiuti - Consilium

2022-10-26 12:07:18 By : Ms. Mercy Du

Utilizziamo i cookie per garantirti la migliore esperienza di navigazione possibile sul sito web del Consiglio. Alcuni cookie servono per ottenere statistiche aggregate sulle visite al sito che ci aiutano a migliorarlo costantemente e a rispondere al meglio alle tue esigenze. Altri cookie migliorano le prestazioni e garantiscono la sicurezza del sito web.

Col tuo consenso utilizzeremo cookie di AT Internet e Hotjar per produrre dati aggregati e anonimi sulla navigazione e il comportamento degli utenti sul nostro sito. Utilizzeremo questi dati per migliorare la tua esperienza sul nostro sito.

Per ottenere maggiori informazioni su questi cookie, sulle modalità e motivazioni di utilizzo o su come modificare le tue impostazioni, consulta la pagina dedicata alla nostra politica dei cookie.

Oggi il Consiglio ha formalmente adottato un regolamento inteso a ridurre i valori limite per la presenza di inquinanti organici persistenti nei rifiuti.

Gli inquinanti organici persistenti sono sostanze particolarmente nocive. Pur non potendo più essere utilizzate nei nuovi prodotti, tali sostanze chimiche possono ancora essere rinvenute nei rifiuti provenienti da alcuni prodotti di consumo quali tessuti impermeabili, mobili, materie plastiche e apparecchiature elettroniche. Per realizzare un'economia circolare, in cui i rifiuti saranno sempre più utilizzati come materia prima secondaria, è fondamentale fissare nuovi limiti alla presenza di inquinanti organici persistenti nei rifiuti.

È un passo importante per proteggere i nostri cittadini e l'ambiente. Molte di queste sostanze hanno apportato benefici in passato, ma non abbiamo prestato sufficiente attenzione alla loro potenziale nocività. Sono lieta che l'UE dia l'esempio e abbia deciso di fissare limiti più severi nella fase di riciclaggio.

Il regolamento rivede gli allegati del regolamento sugli inquinanti organici persistenti, inserendo nuove sostanze chimiche nell'elenco di tali sostanze e limitandone la presenza nei rifiuti con più rigorosi valori limite di concentrazione di alcune sostanze. I nuovi valori limite di concentrazione garantiranno una maggiore protezione della salute umana e dell'ambiente.

L'adozione del regolamento fa seguito a un accordo politico provvisorio raggiunto con il Parlamento europeo il 21 giugno 2022.

Il regolamento intende allineare la legislazione dell'UE ai suoi impegni internazionali, in particolare nel quadro della convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti (POP). Le nuove restrizioni sono coerenti con le ambizioni del Green Deal europeo di realizzare cicli di materiali privi di sostanze tossiche e con il nuovo piano d'azione per l'economia circolare.

A tal fine, le nuove norme aggiungeranno alcune sostanze all'allegato IV del regolamento POP (regolamento (UE) 2019/1021 relativo agli inquinanti organici persistenti) e aggiorneranno i valori limite di concentrazione per alcune sostanze di cui agli allegati IV e V di tale regolamento.

Il regolamento riguarda principalmente le seguenti sostanze:

Il regolamento entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. Il regolamento si applica a decorrere da sei mesi dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Per i non giornalisti: si prega di inviare le richieste al servizio Informazioni al pubblico.

Condividi con noi la tua opinione sul nostro sito web.

Ci aiuterai così a migliorare la tua esperienza.

Bastano pochi minuti per completare il sondaggio al termine della tua visita.

Iscrivetevi per ricevere le notifiche via e-mail e SMS

Questo è il sito web ufficiale del Consiglio dell'UE e del Consiglio europeo. È gestito dal segretariato generale del Consiglio, l'organismo incaricato di assistere il Consiglio dell'UE e il Consiglio europeo.