Doveva essere una piacevole escursione nella Valle di Santa Felicita quella di un cinquantatreenne padovano che, in compagnia del suo cane, ha intrapreso il sentiero che si sviluppa tra il territorio comunale di Borso del Grappa e quello di Romano d’Ezzelino.

Una partenza mattiniera, dal piazzale che porta al Sacello, e una camminata veloce lungo i primi tornanti, poi la sfortuna di capitare nel punto sbagliato al momento sbagliato: un sasso, partito da qualche parte sul pendio sopra di lui, è ruzzolato fino a sopra di lui, colpendolo alla testa e ferendolo.

Sanguinante, lo sfortunato escursionista è riuscito a scendere fino a un locale lì vicino, che gli ha subito prestato soccorso, chiamando il 118. Pedemontana Emergenza è intervenuta rapidamente con un’automedica e un’ambulanza, ha trattato e medicato sul posto l’escursionista, che ha rifiutato di essere trasportato al pronto soccorso subito. L’uomo, pur ferito, ha infatti voluto portare a casa il cane prima di recarsi a una visita di controllo, consigliatagli dal personale medico, con la preoccupazione di non lasciarlo in auto da solo. Un segnale forte dell’affetto nei confronti del proprio animale domestico che, pur nella sfortuna dell’evento, ha sorpreso i presenti.

Vista la situazione, anche se non è chiara la causa del crollo, è bene ricordare che le norme di comportamento in montagna impongono di non lanciare o far cadere pietre a valle dai sentieri in quota, in quanto – per quanto piccoli – possono rappresentare un grave pericolo per chi si trova più in basso.

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